Se hai un piccolo terreno a disposizione e un po’ di tempo da dedicare, la scelta che ti consiglio è quella di impiantare un piccolo oliveto. Si tratta di un’esperienza interessante che ti darà sicuramente grandi soddisfazioni e, con poche piante, potrai realizzare già dopo alcuni anni e con limitati investimenti quel quantitativo di olio che soddisfa il tuo fabbisogno annuo.
Assicurati che il tuo terreno sia adatto ad ospitare l’impianto, a tale scopo non deve avere ristagni di acqua, fai misurare l’acidità che deve essere intorno alla neutralità oppure anche leggermente alcalino. In caso si sia provveduto in precedenza, ad eliminare alberi ed arbusti, verifica che anche le radici di questi siano stati adeguatamente asportati. Fai eseguire, prima dell’impianto, uno scasso totale per almeno 70 cm di profondità.
Fai analizzare il terreno per valutare l’entità delle concimazioni necessarie. In ogni caso esegui una concimazione di fondo con almeno 4 kg di letame maturo per ogni metro quadrato di superficie e completala con 50 gr di solfato di potassio e 50 gr di perfosfato minerale. Ti consiglio di provvedere all’interramento del concime prima della lavorazione di affinamento del terreno.
Nelle zone a clima mite puoi effettuare la piantagione anche in autunno, mentre dove si verificano gelate invernali è preferibile rimandare la stessa in primavera. Assicura le giovani piantine ad un paletto di sostegno piantato nel terreno per evitare che il vento possa danneggiare la pianta. Esegui delle irrigazioni di soccorso nei primi anni durante le stagioni più calde almeno ogni 15 giorni, meglio se provvedi ad una adeguata pacciamatura. Il numero di piante dipende dalle tue esigenze e dallo spazio disponibile, ma anche dal tipo di coltura, se utilizzi piante basse puoi sistemarle ogni 4 metri.