Quante volte hai cestinato un o più files dal supporto USB (pendrive o hard disck) o da una memory card e te ne accorgi solo quando hai già scollegato il supporto e quindi “addio files….”. Infatti anche se reinserisci il supporto nel solito computer nel cestino non sarà presente alcun riferimento a quei files così da ripristinarli come si fa normalmente con i files cancellati dalle cartelle del PC.
Devi sapere che anche questi supporti non si cancellano in modo definitito finché il file non viene sovrascritto (a meno che tu non usi un programma per farlo), come succede per i file che cancelli dal computer.
Io in questi giorni ho avuto proprio questo problema e ho deciso di mettere alla prova Pandora Recovery in un ultimo “disperato” tentativo di recuperare alcune foto, e visto che c’ero ho provato a recuperare altri files, operazione effettuata con successo.
Pandora Recovery è un programma gratuito creato per rintracciare e recuperare dei files cancellati dai supporti di memoria esterni al PC, non c’è la verisone in Italiano quindi ti guiderò nella procedura in Inglese così anche chi non ha molta dimestichezza con la lingua potrà usare il programma correttamente.
Scaricato ed installato (installazione standard ma attenzione togli lo spunta alla voce per l’instalazione della toolbar Ask) lo avvi e procedi così:
Nella finestra che si apre clicca il pulsante Next per avviare la procedura guidata, poi, quindi spunta la voce No, I did not find my files per saltare la scansione del cestino (allunghi l’operazione se non lo fai ma se hai necessità di recuperare file anche da lì lascia tutto com’è) poi clicca su Next e seleziona la lettera dell’unità da cui vuoi recuperare i file (F – G) e ancora Next.
Adesso spunta la casella accanto alla voce Browse e ancora Next per avviare la ricerca dei file cancellati dal supporto USB o-e memory card.
Puoi anche provare a ricercare uno specifico file cancellato in base al suo nome (deve essere preciso es: foto34.jpeg) spuntando la casella vicino la voce Search.
Puoi anche avviare una scansione più profonda che permette di rintracciare più file e recuperare in maniera più ottimale 1 o più files ma questa scansione è veramente lenta quindi ti consiglio di usare questa opzione solo in caso di vari insuccessi, per aviarla spunta la casella accanto alla voce Deep Scan e poi Next.
A scansione ultimata il programma ti propone una schermata con tutti i file trovati contrassegnandoti con una X rossa quelli cancellati, adesso puoi provare a recuperarli:
Clicca con il destro del mouse sul file che vuoi recuperare e dal menù che si apre seleziona la voce Recover to. Nella finestra che si apre clicca su Browse per selezionare la cartella in cui destinare il file poi clicca Recover Now per avviare la procedura di recupero.
Il programma da ottimi risultati ma alcuni file che avevo cancellato da diverso tempo non sono stao in grado di recuperarli, questo perché, come succede anche per i dati cancellati nella memoria del PC, lo spazio da loro occupato viene sovrascritto (quando cancelli un file e analizzi la periferica quando leggi la percentuale di spazio libero non indica solo lo spazio vuoto ma anche quello sovrascrivibile) quindi il file risulta corrotto e-o incompleto, se comunque vuoi fare un ultimo tentativo fai così: prova ad avviare la scansione Deep Scan, scrivi il nome corretto (a questo punto lo puoi leggere dai risultati ottenuti precedentemente) e clicca su Start Disk Surface Scan per avviare la scansione, è una scansione molto più approfondita richiede più tempo ma potrebbe risultare più efficace.
Se fai questa operazione subito al 99% recuperi il file anche se hai scritto altro, sempre se non hai dovuto occupare tutta o quasi la memoria del supporto, e comunque se ti accorgi del file cancellato anche dopo mesi se non ci sono state (o ce ne sono state poche) sovrascrizioni il recupero è (quasi) certo