Io non sono un fan del Cross Fit quindi alcuni di voi potrebbero pensare che io sia di parte, ma cercherò di tenere le mie opinioni personali da parte affrontando l’argomento in maniera oggettiva:
– cos’è il crossfit
– come si svolge il Crossfit
– aspetti fondamentali per evitare infortuni
Pronto a leggere? Bene, iniziamo!
Chi cerca di migliorare il proprio corpo, senza farsi male, si rivolge normalmente a personal trainer e istruttori che spesso, purtroppo(!), sposano un metodo di lavoro piuttosto che un altro.
Ultimamente il metodo di allenamento di cui sento parlare di frequente è sicuramente il CrossFit.
Facebook ed altri social network, quotidianamente offrono video di showgirl e attori famosi che mostrano i propri allenamenti di CrossFit .
Per chi è esperto del movimento basta veramente un’occhiata per rendersi conto di come alcuni ESERCIZI, che in teoria sono ottimi movimenti se effettuati da un soggetto in equilibrio POSTURALE e MUSCOLARE, diventino totalmente inopportuni e pericolosi per persone con squilibri.
Palestre dedicate al Crossfit ne stanno nascendo a migliaia e ovunque. Una caratteristica allettante per chi decide di investire in esse è che sono a buon mercato e facili da aprire. Infatti, già con una certificazione raggiunta in un fine settimana e qualche migliaio di euro per le attrezzature è possibile farlo.
Questi due aspetti fanno gola a molti nel settore fitness anche perché si può essere parte di una tendenza in rapida crescita senza affrontare grandi investimenti.
COS’È IL CROSSFIT
Voglio essere onesto, sapevo molto poco di Crossfit fino a quando, non sono stato contattato da una decina di Personal Trainer per un incontro, in cui ho dovuto dare il mio contributo formativo e dove si è dedicata qualche ora al CrossFit.
Il CrossFit è un programma di allenamento fisico in cui si richiede a chi lo pratica la capacità di padroneggiare diverse abilità corporee.
Quindi prima di entrare nel vivo dell’articolo, spero che se hai iniziato a praticare CrossFit il tuo istruttore ti abbia testato sulle seguenti abilità prima di cominciare:
resistenza cardiorespiratoria: l’abilità dei sistemi del corpo di raggruppare, elaborare e fornire ossigeno.
resistenza muscolare: l’abilità dei sistemi del corpo di elaborare, fornire, immagazzinare e utilizzare energia.
forza: l’abilità di un’unità muscolare, o di una combinazione di unità muscolari, di applicare la forza.
flessibilità: l’abilità di massimizzare l’arco di movimento di un’articolazione.
potenza: l’abilità di un’unità muscolare, o di una combinazione di unità muscolari, di applicare la forza massima per un tempo minimo.
velocità: l’abilità di ridurre il tempo di ripetizione di un movimento ripetuto.
coordinazione: l’abilità di combinare una serie di movimenti distinti in un unico movimento.
agilità: l’abilità di diminuire il tempo di transizione da una serie di movimenti a un’altra.
equilibrio: l’abilità di controllare la posizione del centro di gravità di un corpo in relazione alla sua base di supporto.
precisione: l’abilità di controllare un movimento in una direzione o a un’intensità specifica.
COME SI SVOLGE L’ALLENAMENTO DI CROSSFIT
In quella giornata le domande sul Cross Fit non sono mancate nè tantomeno le risposte.
Cerco di riportare tutto ciò su cui si è discusso.
Nel Cross Fit è prevista la randomizzazione , cioè è basato sull’idea che gli allenamenti previsti sono volutamente casuali.
Credo fortemente che gli allenamenti, devono essere pianificati e gestiti sia in riferimento alle specifiche ed individuali caratteristiche soggettive, sia essere affrontati in una progressione specifica a cui si dia ampio spazio alle fasi di recupero per evitare infortuni e calo dei risultati.
ASPETTI FONDAMENTALI
Nel CrossFit, essendo un programma competitivo e/o auto-competitivo, diventa necessario portarsi al limite e già questa caratteristica dovrebbe escludere il principiante, in quanto sicuramente i suoi sistemi e le sue abilità non sono efficienti come quelli di un atleta.
Ricordo che sia in un atleta, ma soprattutto in un cliente, quando non è possibile eseguire l’esercizio con una tecnica appropriata, a causa di stanchezza o di squilibri posturali non sempre visibili (una ridotta mobilità delle articolazioni della colonna vertebrale o degli arti inferiori o una ridotta escursione delle spalle), la sollecitazione dal muscolo si sposta in tessuti che non erano e probabilmente non dovrebbero, essere il bersaglio dell’esercizio.
Un altro aspetto del CrossFit affrontato con i colleghi è stato quello del trauma da overuse (si tratta di un trauma causato da un’esposizione ripetuta a carichi leggeri) che è diverso dall’ infortunio di overstress (un trauma causato da esposizione a carichi pesanti).
Entrambi sono traumi.
Il primo è per uso eccessivo, il secondo un vero e proprio evento traumatico.
Il mio pensiero è che in entrambi i casi si tratta di lesioni e la lesione non ha nulla a che vedere con Fitness e Benessere.
Un altro aspetto del CrossFit è l’utilizzo di esercizi esplosivi quali le alzate olimpiche ossia movimenti impegnativi sia dal punto di vista fisico che nervoso dove il soggetto deve portare le braccia al di sopra della testa.
Questo punto merita un approfondimento tecnico
Per chi cerca di migliorarsi senza incorrere in traumi è OBBLIGATORIO farsi testare la tensione di alcuni muscoli che se rigidi portano le spalle a chiudersi in avanti in quanto sia con 1kg che con 100kg il semplice gesto di portare le braccia al di sopra della testa potrebbe creare problematiche anche invalidanti a livello cervicale o lombare(tra l’altro situazione molto comune in chi pratica CrossFit).
La cosa più assurda che ho sentito da alcuni sostenitori del CrossFit è che l’infortunio è una parte normale del processo di allenamento.
Credo che soprattutto per un cliente che ricerca un miglioramento estetico o di salute sia indiscutibile che il metodo di allenamento non debba portare a considerare un trauma come evento NORMALE, in quanto infortunarsi andrebbe a creare squilibri anche nella sua vita privata e lavorativa.
Quindi in definitiva, il consiglio che sento di dare è di considerare il CrossFit come uno sport sia che si partecipi ai CrossFit Games sia che lo si pratichi per divertimento e quindi è OBBLIGATORIO assicurarsi mediante test specifici posturali e biomeccanici che si è in condizione di poterlo praticare, tenendo presente che in tal caso la finalità non sarebbe comunque estetica.