I disturbi del sonno interessano un bambino su tre, e quando il bambino non ha un sonno regolare di conseguenza non lo ha nemmeno la famiglia. Il bambino piccolo non conosce e non sa valutare la differenza tra giorno e notte, avere un bambino piccolo significa adattare i propri ritmi personali ai suoi, in quanto il piccolo nei primi mesi di vita ha un ritmo proprio indipendente dall’ambiente circostante.
Esistono tuttavia alcuni metodi per fare in modo di aiutare il vostro bambino ad adattare i suoi orari ai vostri e permettervi di conseguenza di riposare meglio anche voi.
Il bambino deva capire che la sera e la notte sono spazi dedicati al riposo. Evitate di giocare con il vostro piccolo nelle ore serali, fate in modo che il bambino sia rilassato.
Un altro utile consiglio è quello di fare in modo di associare il lettino e la culla con il sonno e il riposo. Fate addormentare il bambino nella culla e non in braccio o vicino a voi, se si addormenta tra le vostre braccia al risveglio piangerà perchè vorrà tornare da voi. Addormentandosi nella culla e da solo non sentirà il bisogno della vostra presenza.
E’ meglio non utilizzare ciucci o allattamento al seno per fare prendere sonno al bimbo.
Il bambino deve dormire in un ambiente tranquillo, in cui si senta sicuro, evitate rumori o temperature eccessive, sono sufficienti 20 gradi, non copritelo troppo.
La culla dove dorme il vostro piccolo deve essere non troppo grande, il bambino deve avere una parete vicina a lui sulla quale appoggiarsi. Fate in modo che il bambino impari a dormire a pancia in su o sul fianco, prestate attenzione al fatto che non dorma a pancia in giù.
Importante è anche creare un ambiente adatto al bambino. In particolare, bisogna evitare che l’aria sia secca, visto che questa può dare problem. Se ci si trova in una situazione di questo tipo, è possibile utilizzare un umidificatore come spiegato su Umidificatoreok.com per aumentare l’umidità.
Gli orari del sonno devono essere sempre gli stessi, in modo che per il bambino sia più semplice adattare il proprio orologio biologico a voi.
Il bambino quando va a dormire non deve avere fame, evitate di fargli mangiare o bere prodotti contenenti teina o caffeina, o il rischio di un sonno disturbato sarà alto.
Quasi tutte le culle hanno sopra di loro quei giochi colorati pendenti. E’ meglio non usarli perchè provocano eccitazione nel bambino e il rischio di non fargli prendere sonno. Preferite le ninna nanne cantate da voi e le favole.
Per alcuni bambini il momento del bagno può essere un momento di grande relax, ma attenzione, non per tutti. Valutate quindi voi se vostro figlio si rilassa o si eccita durante il bagnetto e scegliete il momento della giornata più adatto.
Se di colpo in piena notte il vostro bambino inizia a piangere e lamentarsi, consolatelo ma non troppo, qualche carezza, fate attenzione a non fare troppo rumore, a usare un tono di voce calmo e a non accendere luci forti, rischiereste di fargli passare completamente il sonno.
Per riuscire ad ottenere un buon riposo vostro e del vostro bambino, sarebbe opportuno evitare i sonnellini pomeridiani e diurni. Così facendo il vostro piccolo arriverà a sera sfinito e non farà fatica ad addormentarsi.
Molti genitori commettono tanti errori come per esempio pensare che tutti i bambini siano uguali, far addormentare il proprio bambino in braccio per poi portarlo nel lettino, lasciare il bambino piangere da solo, non fidarsi sempre dell’istinto materno, pensare che il disturbo del sonno sia tipico in tutto il mondo, pensare che il disturbo del sonno non sia influenzato dal bisogno di mangiare o di compagnia.
Seguendo questi utili consigli riuscirete a migliorare il sonno del vostro bambino e anche il vostro riposo. Sono semplici passi da seguire, inizialmente saranno un po difficili da applicare, ma una volta che il bambino inizierà a recepire queste nuove regole sarà tutto in discesa.