Anche le cassette di legno per la frutta possono essere riciclate: per la loro forma e per il materiale con cui sono realizzate, infatti, si prestano senza difficoltà ad un gran numero di soluzioni creative, per esempio per l’arredamento della casa. Vi si può ricorrere, dunque, per dare vita ad elementi decorativi ecologici e originali al tempo stesso, che possono essere personalizzati a seconda della propria fantasia e delle proprie esigenze. Una sola accortezza deve essere seguita quando si agisce con queste cassette e cioè quella di impiegare dei guanti per evitare che qualche scheggia si conficchi nelle dita o per proteggere le mani dagli eventuali chiodi presenti. Nel caso in cui si abbia voglia di effetti colorati, invece, il suggerimento è quello di dare sulla superficie sempre una preventiva mano di bianco, in modo particolare se si desiderano delle tonalità brillanti.
Un altro consiglio prevede di rinforzare la struttura, o comunque di renderla più solida e resistente, ricorrendo a del cartone, che può essere aggiunto direttamente sul fondo, attaccandolo con un po’ di colla o facendolo aderire con una spillatrice. Per avere la certezza che il riciclo si svolga nel migliore dei modi e, soprattutto, senza difficoltà, è opportuno verificare che le cassette risultino in buone condizioni. Se si ha la possibilità di scegliere tra soluzioni differenti, sarebbe preferibile optare per le cassette che sono state impiegate per le patate, per le arance e per le mele, che in generale si rivelano più resistenti;
Risulta essere sempre bene, poi, avere a disposizione della carta vetrata, che torna utile nel momento in cui ci si imbatte in qualche scheggia o comunque in tutte le situazioni in cui una superficie deve essere levigata o resa più liscia
Per quel che concerne le vernici, anche in questa circostanza la parola d’ordine è “resistenza”: l’ideale sarebbe puntare su prodotti a base di acqua, che sono raccomandati in particolar modo quando si dipinge in ambienti chiusi.
Per avere la certezza che la base delle cassette sia rinforzata in maniera adeguata, i cartoncini che vengono adoperati, devono avere uno spessore di non meno di tre millimetri. Inoltre, può essere interessante tentare di mettere insieme più cassette, sia per incrementare la resistenza che per dare vita a mobiletti per la casa veri e propri. A questo punto, una volta messi in pratica tutti questi accorgimenti, non resta altro da fare che lasciare libero sfogo alla fantasia e costruire i mobili e i complementi di arredo che si desiderano.
Così, con le cassette della frutta si possono creare, per esempio, dei comodini, molti facili da realizzare: chi non vuole vedere le classiche fessure può farle sparire – o, per meglio dire, riempirle – unendo un foglio di cartone piuttosto spesso o un pannello di compensato. Per quel che concerne la parte superiore di stoffa, invece, può essere rivestita o lasciata “al naturale”. Quando si uniscono più cassette, può servire ricorrere a dei divisori, o comunque a delle scatole, così da fare ordine tra i vari oggetti.
I tavolini, gli scaffali, le librerie, i portariviste e le mensole sono tutti ulteriori esempi di soluzioni che possono essere ricavate dalle cassette di legno per la frutta. Per le mensole, è importante ricordarsi che il legno delle cassette non garantisce una grande capacità di sopportare i pesi: si può sfruttarle, dunque, per degli oggetti leggeri, ma non per bicchieri o piatti, che potrebbero farle cedere. Un’alternativa interessante, infine, è quella di abbinare le cassette, assemblandole tra di loro, con delle rotelline, così da creare un mobiletto che possa essere spostato da una parte all’altra della casa in modo agevole e senza alcuna difficoltà.