Il cristallo è un materiale molto delicato e brillante, considerata dai più di pregio, esso infatti quasi alla pari dei diamanti ha la capacità di produrre mille sfaccettature di luce e colore a contatto con i raggi solari o anche con le luci artificiali. Con il cristallo, che può essere più o meno pregiato, vengono realizzati molti oggetti come monili, ma anche oggetti d’ arrendo, come bomboniere e sculture e soprattutto bicchieri. A seconda dell’ utilizzo che si fa di questi oggetti, il cristallo di usura inevitabilmente, ma è possibile rallentare questo naturale processo, adottando i giusti accorgimenti, vediamo quindi insieme come pulire il cristallo.
Bisognerà fare una pulizia ordinaria ed una straordinaria dei vostri oggetti di cristallo al fine di preservarli al meglio. Quindi li spolvererete almeno una volta a settimana e li pulirete a fondo almeno una volta al mese, anche se questi sono riposti con cura in vetrinette o armadi, infatti anche se più lentamente essi sono comunque esposti alla polvere ed al fumo. Procedete a spolverarli con un panno morbido, oppure se si tratta di oggetti molto piccoli, con punti in rilievo o scanalature, allora vi munirete di un pennello a setole morbide e li spolvererete a dovere. Per quanto riguarda la pulizia più accurata che effettuerete una volta al mese, sappiate che è possibile acquistare in commercio dei prodotti appositi ma spesso anche un semplice prodotto per la pulizia dei vetri può risultare molto aggressivo per il cristallo, soprattutto se questo e sottile e di buona qualità. Meglio quindi adoperare del comune aceto bianco. Prendete tutti gli oggetti che intendete pulire e lucidare ed accantonateli su di un piano maneggiandoli con estrema cura data l’ estrema fragilità, quindi, immergete dei batuffoli di cotone idrofilo ( o dischetti per struccarsi) in un composto di acqua ed aceto, strizzatelo e con molta delicatezza passatelo sui vostri oggetti, precedentemente spolverati. Asciugate poi con un panno pulito.